TUTTI UNISCE COME IN UN ABBRACCIO

 

Carissimi,

dopo aver tracciato un linea verticale, quando ci si fa il segno della croce si disegna anche una linea orizzontale. Sulla croce la linea orizzontale non è data solo dal legno ma anche dalle braccia di Gesù. Braccia aperte, spalancate come a voler abbracciare tutti.

Quando ci facciamo il segno della croce ci lasciamo avvolgere da questo abbraccio di Amore, che ci conforta, ci incoraggia, ci sostiene. Fare il segno della croce significa manifestare la nostra fede in Dio che non ci abbandona, che desidera accoglierci a braccia aperte.

Nello stesso tempo diventa un modo per custodire la speranza: nella gioia il segno della croce ci porta a ringraziare Dio per averci teso la sua mando potente; nei momenti difficili ci fa sentire di essere sostenuti dalle braccia di Gesù che alleviano le nostre fatiche.

Come è bello questo sentirsi abbracciati al mattino, quando si ha tutta la giornata da vivere, da scoprire, da gustare; come è bello questo sentirsi abbracciati alla sera quando si fa il segno della croce al termine di una giornata, consapevoli di quanti doni abbiamo ricevuto, ma anche di quante mancanze non abbiamo saputo evitare. Come è bello questo abbraccio di misericordia quando ci facciamo il segno della croce mentre riceviamo l’assoluzione dei nostri peccati al termine della confessione.

Da una spalla all’altra, da un estremo all’altro dell’orizzonte: il segno della croce ci porta anche a condividere con Cristo il desiderio di abbracciare ogni uomo. Mentre facciamo il segno della croce riceviamo un impegno importante, una vera e propria missione: essere noi per gli altri l’abbraccio di Dio.


Don Marco

 

 

Informazioni aggiuntive