Personal Trainer

Carissimi,

questa settimana vorrei continuare con l’immagine dell’avvento come palestra per allenarci all’attesa della venuta del Signore, per esercitarci nella capacità di aspettarlo quando ci fa visita nella vita di tutti i giorni.

Settimana scorsa abbiamo visto gli attrezzi presenti in questa palestra: la preghiera e l’ascolto della Parola di Dio. Ma una palestra che si rispetti non si può accontentare di avere ottimi attrezzi e validi strumenti per l’allenamento.

Occorre che ci sia anche un personal Trainer, un allenatore personale che ci prenda per mano e ci faccia fare esercizi studiati apposta per noi.

È quello che ha fatto Giovanni Battista: aiutando le folle che a lui si rivolgevano a convertirsi, a liberare il cuore perché fosse disposto ad accogliere il Messia, ha preparato la strada alla venuta di Gesù, ha aiutato le persone a raddrizzare i sentieri perché potessero camminare più velocemente incontro a Cristo, li ha allenati perché fossero pronti a seguire la Parola del Signore.

Credo che nella vita di ognuno di noi ci siano stati e ci siano tanti Giovanni Battista, tanti personal trainer, tante persone che con un parola, un modo di fare, un gesto, una testimonianza di vita di preghiera e di carità, un supporto nel nostro cammino in un momento di stanchezza, ci hanno aiutato e ci aiutano a crescere nella fede.

È bello sapere che nella palestra dell’avvento non siamo soli: c’è qualcuno più esperto che ci aiuta!

In questa settimana possiamo ripensare alle persone che sono state per noi testimoni autentici della fede.

Ricordiamo con gratitudine il loro volto, ma, nello stesso tempo, chiediamo al Signore di diventare anche noi personal trainer, allenatori e testimoni per gli altri.

Don Marco